Cara Emanuela… e come facevano “prima dei cotton-fiock”?
Quando ero bambina si faceva il bagno una volta per settimana (scaldabagno a legna!)…e le orecchie erano sporche davvero; mi madre ci lavava con sapone di marsiglia un pò ovunque, specie dietro le orecchi dove strofinava con vigore… poi con una broca di plastica si risciacquava il tutto…per asciugare l’acqua rimasta nelle orecchie usava semplicemente “l’angolo dell’asciugamano”…oppure ci facevasaltare su una gamba, la testa inclinata per far uscire l’acqua dalle orecchie.Insomma: metodi rustici.
Oggi siamo complicati… abbiamo paura di tutto. Consiglio di usare il cotton-fiock solo per pulire il cerume esterno vicino all’uscita dell’orecchio esterno. Dentro non va applicato..perchè spinge il cerume verso il timpano.
Le orecchie si puliscono a sole… se ogni tanti finisce un pò di acqua del bagnetto nelle orecchie (bagno col sale…che disinfetta pure) va anche a favore del “rammmollimento” del cerume che poi esce più facilmente.
Per farla breve; pulire meno possibile è meglio… il corpo fa quasi tutto da solo.
:-))
